Sabato 16 marzo ore 10:00-12:00 (bambini) e 15:00-20:00 (adulti)
Il laboratorio “Argillando”, per bambini, dai 5-12 anni, consente di imparare a modellare e dipingere oggetti in argilla; tutti i partecipanti creano un lavoro artigianale, originale e completo, come ricordo dell’esperienza svolta. Il corso è per un massimo di 10 allievi, prenotazione obbligatoria con contributo associativo di 40 €. Tutti i materiali (fogli, colori, pennelli, creta, acrilici, cottura delle ceramiche) sono compresi: ogni allievo tornerà a casa con un elaborato iniziale in creta (realizzato da una professionista) più la piccola opera d’arte che riusciranno a realizzare personalmente!
PROGRAMMA
Il corso Argillando, per bambini, dai 5-12 anni o per adulti alla prima esperienza, consente di imparare a modellare e dipingere oggetti in argilla; tutti i partecipanti eseguono un lavoro artigianale, originale e completo, come ricordo dell’esperienza svolta. Tutti i materiali (fogli, colori, pennelli, creta, acrilici, cottura delle ceramiche) sono compresi: ogni allievo tornerà a casa con un elaborato iniziale in creta (realizzato da una professionista) più la piccola opera d’arte che riusciranno a realizzare personalmente!
10.00: Disegno e delle prove di colore di ciò che si vuole realizzare.
10.30: Colorazione con gli acrilici di oggetti in terracotta già realizzati dall’artista e offerti agli allievi.
11.00: Modellazione dell’argilla e creazione delle prime forme basiche al fine di ottenere oggetti più elaborati e complessi. Ad esempio i bambini potranno scegliere di forgiare manufatti per la festa del papà o per Pasqua, mentre gli adulti qualsiasi elemento di loro gradimento ma di livello più complesso.
12.00: Spuntino con riflessione/confronto sulle opere compiute.
Sabato/Domenica dopo Pasqua (giorno e orari da concordare con gli allievi, 10.00-12.00 o 15.00-17.00): ulteriore incontro per il ritiro e la decorazione delle ceramiche realizzate precedentemente.
Controsegno vi offre spazio e materiali, Maria vi trasforma in piccoli ceramisti divertendovi, voi portate tutta la vostra allegria e creatività!
Il laboratorio “Cuerda seca”, per adulti (anche senza esperienza), intende insegnare questa particolare tecnica di smaltatura introdotta in Spagna dagli arabi, nel XV secolo, per imitare i mosaici spagnoli su piastrelle dalle decorazioni geometriche. Ogni partecipante, dopo un’introduzione teorica, sceglie un disegno da riportare su una mattonella 20×20 cm, su cui sono apposti gli smalti. Il corso è per un massimo di 5 allievi, prenotazione obbligatoria con contributo associativo di 60 €. Tutti i materiali (fogli, colori, pennelli, creta, smalti, cottura delle ceramiche) sono compresi: ogni allievo tornerà a casa con 1-2 elaborati realizzati personalmente!
15.00: Breve introduzione sulla “Cuerda Seca” e come si prepara.
15.30: Scelta del disegno e riporto dello stesso tramite carta copiativa su mattonella di argilla, (già cotta e fornita dalla docente) di formato 20×20 cm.
16.30: Ricalco dei contorni del disegno con il manganese, attesa che si asciughi e riempimento degli spazi. Scelta dei colori per l’utilizzo degli smalti colorati, inseriti per mezzo di apposita pipetta. Si procede poi alla correzione dei particolari; in caso si completi il lavoro in anticipo, è possibile realizzare una seconda mattonella più piccola.
19.30: Pausa caffè/tea con snack e considerazioni/confronti sul prodotto finito.
Sabato/Domenica dopo Pasqua (giorno e orari da concordare con gli allievi, 10.00-12.00 o 15.00-17.00): ulteriore breve incontro per il ritiro delle ceramiche realizzate precedentemente che l’artista provvede personalmente a cuocere.
Prenotazione obbligatoria, a numero chiuso: per aderire basta compilare la scheda per associarsi e confermare la propria presenza.
Telefono/Whatsapp: 333 2191113, email: controsegno@libero.it
o tramite messaggio FB, Instagram: Atelier Controsegno.
Evento FB: PRIMAVERA CONTROSEGNO
Atelier Controsegno, Via Napoli 201, località La Pietra, Pozzuoli (NA), Lungomare Bagnoli, vicino alla cumana Dazio.
Controsegno vi offre spazio e materiali, Maria vi trasforma in piccoli ceramisti divertendovi, voi portate tutta la vostra allegria e creatività!
MARIA SABETTI, di origine napoletana, è ceramista, ma spazia tra la pittura, la video-art e l’incisione. Consegue la laurea in Arti visive e Discipline dello Spettacolo presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli. Le sue creazioni nascono alle porte di Napoli, a Bagnoli, a pochi passi dal mare e dalla splendida Nisida, dove Maria fonda il marchio MASA, rappresentazione della sua dimensione artistica, evocata dal mondo dell’infanzia e dai colori intensi della sua terra ma, soprattutto, dai suoi studi e dal suo background artistico. Comincia giovanissima ad amare l’arte e la pittura, raffigurando su tela le sue personali visioni introspettive, sui comportamenti degli uomini e sugli stati dello spirito. Le sue prime personali Percezioni e Diversità risalgono al 1993-94, mentre nel 1996 partecipa alla collettiva Il volo di Psiche, curata da Angelo Calabrese, presso l’ex ospedale psichatrico Frullone, perfettamente in linea con le tematiche a lei più care. L’anno successivo, svolge un’altra personale Bios & Bia, di nuovo a cura di Calabrese, presso Casalnuovo, in provincia di Napoli. Nel 1998-99 partecipa ai concorsi di pittura organizzati dall’Associazione Helios di Quarto, vincendo il terzo premio e Murales, indetto dal comune di Mondragone, dove le assegnano il secondo premio. Nel 2002 è tra i finalisti alla VII edizione del Premio Troisi con il cortometraggio Intromissioni, inoltre, la tecnica dell’incisione diventa il nuovo terreno con cui sperimentare ed esprimersi: l’acquaforte, la puntasecca, la maniera nera e la xilografia, in breve tempo diventano gli strumenti con cui rappresentare personali stati d’animo e raccontare il suo mondo fantastico; partecipa così a diverse collettive a Scafati, Urbino, San Giorgio a Cremano e tiene una personale nel 2003 presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli. Nel frattempo, si dedica anche alla ceramica, dando vita a sculture con la tecnica giapponese Raku, con cui riesce a creare volti e corpi, dallo straordinario coinvolgimento emotivo. Con degli enormi Troni, interamente in ceramica, nel 2004 partecipa alla collettiva Artdesign promossa dall’Associazione Archimass Laboratorio di Design di Napoli, nel 2005 espone Mather (allestimento con murales) in una stanza dell’ Hotel Alexandremuseum a Pesaro e nel 2006 è selezionata al concorso Lodifaceramica. Successivamente, tra il 2010-12, partecipa alla Biennale della Ceramica Argillà di Firenze, alla rassegna Raro design a Napoli, alla mostra itinerante Pandora con le prime esposizioni nel Museo di Arti Applicate di Nocera Inferiore e Cava dei Tirreni, alla V edizione di Wine & Design. Al 2013-14 risalgono invece le mostre-concorso di ceramica a Grottaglie presso il Castello Episcopio, a Villa Rufolo a Ravello, Natale tra le mani alla Medioteca Marte di Cava dei Tirreni, al Museo Città Creativa di Ogliara e all’archivio dell’architettura contemporanea a Salerno, mentre nel 2016 Fragilità il tuo nome è donna, si svolge al Palazzo Civico delle arti di Agropoli. Nello stesso anno, in occasione del Giubileo delle Arti, espone presso il Complesso monumentale Donnaregina di Napoli, nel 2017 alla rassegna internazionale Incisioni al femminile all’Atelier Controsegno a Pozzuoli dove nel 2018 si svolge anche la sua personale Specchi riflessi. A quell’anno risalgono pure: Matres – Festival internazionale di ceramica al femminile a Cava dei Tirreni, Arte e Rivoluzione al Maschio Angioino, Arte Salerno al Palazzo Fruscione di Salerno. Nel 2019 espone al Museo Nazionale della Ceramica Duca di Martina e al Museo Archeologico di Pontecagnano. Dal 2020 inizia a lavorare con la tecnica della Cuerda, ossia una decorazione che usa un ossido, il manganese, misto a sostanze grasse, per arginare gli smalti, ottenendo una divisione tra i colori che ricorda le vetrate Tiffany.